Il sito web dell'Associazione

 

Il sito web dell'associazione è appena nato. Ha però avuto una gestazione abbastanza lunga, dato che il primo abbozzo risale al 2002. Ospite in un primo momento, per prova, di uno spazio riservato, ha assunto la sua forma pubblica non molto tempo fa, grazie anche a tutti coloro che hanno aiutato chi vi parla con il loro incoraggiamento e con i loro preziosi suggerimenti. Ha debuttato in rete l'11 ottobre, quando il dominio 'aaiff.it' è stato ufficialmente registrato. Da tre o quattro giorni soltanto risulta indicizzato da Google, il principale motore di ricerca. Non lo vedete, comunque, nella sua versione definitiva: verrà infatti ulteriormente arricchito, nell'ottica di una contina rielaborazione e mise à jour. Intende proporsi come un punto di aggregazione volto a dare visibilità ad ogni iniziativa di salvaguardia e diffusione della cultura e della lingua francesi. Si ricollega idealmente, e tecnicamente, non soltanto all'Istituto Francese, ma anche al Gabinetto Vieusseux, al Dipartimento di Lingue e Letterature Neolatine della facoltà di Lettere, alla Scuola di Specializzazione per l'Insegnamente Secondario, all'École Française, alle varie biblioteche toscane (La Lazzeriniana di Prato, La Forteguerriana di Pistoia ecc.) nelle quali il libro e la cultura francesi continuano e devono continuare ad occupare, a beneficio di tutti, un posto di primo piano. Le sezioni che raccolgono i link a tali entità culturali sono qualcosa di più di una semplice scorciatoia per arrivare ai loro siti; sono il primo abbozzo di un polo virtuale nel quale colui che si interessa di tematiche francesi potrà trovare spunti di studio e riferimenti, cataloghi altrimenti irreperibili, materiali da leggere e scaricare.

L'importanza di una presenza in rete, per qualunque tipo di organismo, è oggi chiara a chiunque. Chi si esime dall'apparire sul web rischia di lasciare un vuoto che verrà riempito da altri; di risultare non esistente. Se, da una parte, il mondo virtuale della rete replica il mondo reale, dall'altra gli dà una dimensione aggiuntiva, lo moltiplica, e lo porta senza sforzo e senza costi apparenti all'immediata attenzione di tutti coloro che, magari senza impegno, sono alla ricerca di informazioni. Informazioni che forse non penserebbero mai di chiedere se non sapessero di poterle ottenere, con la massima facilità, dallo schermo del loro computer.

Ma, com'è ovvio, il sito si rivolge ed è dedicato innanzi tutto a voi; a voi Soci, che vi interessate della vita dell'Associazione, e volete essere tenuti al corrente delle sue iniziative. D'ora in poi sul sito troverete in ogni momento un rendiconto aggiornato dell'attività dell'Associazione. Potrete seguire il concretizzarsi e l'evolversi di ogni suo progetto, nonché avere un quadro preciso dei risultati ottenuti e del lavoro svolto.

Il sito è quindi in primo luogo una risposta immediata alla necessità di contatti completi e frequenti fra l'Associazione ed i suoi Soci, con lo scopo non secondario di incoraggiarne e favorine la partecipazione.

Oltre a ciò, vuole offrire una certa immagine dell'Associazione, non solo attraverso le informazioni e i documenti che rende pubblici, ma anche attraverso le sue scelte iconografiche. Se l'Associazione trova la sua ragion d'essere nel nostro comune e profondo interesse nei confronti della Francia e della cultura francesi, e più precisamente del libro francese, non possiamo dimenticare che l'Istituto si innesta, con la sua tradizione centenaria, in un contesto culturale che lo accoglie in una trama ben più ampia, quella della tradizione letteraria, storica e artistica di Firenze e della Toscana. A tale spessore d'arte e di memoria fa allusione l'immagine che abbiamo scelto per la pagina iniziale del nostro sito, la stampa di Giuseppe Zocchi raffigurante la piazza d'Ognissanti nel 1754; stampa nella quale è visibile il palazzo Lenzi, attuale sede dell'Istituto.

Filippo Martellucci