Il fondo di orientalistica
della biblioteca dell'Istituto Francese di firenze




Recenti ricerche all'interno dell'ampio e variegato materiale librario posseduto dalla biblioteca dell'Istituto Francese di Firenze hanno condotto all'individuazione di un rimarchevole fondo di orientalistica. Il fondo, insieme ad altre sezioni della biblioteca dell'IFF è attualmente in deposito presso la Biblioteca Comunale "Lazzerini" di Prato, ove un primo spoglio e un'analisi generale del contenuto sono stati portati a termine dallo scrivente. L'inventariazione e la catalogazione informatica sono invece in avanzata fase di realizzazione a cura della Dr.ssa Chiara Landi.

Il fondo di orientalistica si struttura attorno a circa 500 records bibliografici: di questi, circa 200 sono riferiti a monografie; 15 circa a periodici e collane, i rimanenti a singoli articoli, contributi inseriti in miscellanee, serie e riviste, giudicati degni di essere messi in evidenza per la loro peculiarità scientifica.

La catalogazione prevede una duplice indicizzazione: oltre a quella corrente in italiano, infatti, è stata inserita anche un'indicizzazione in francese, secondo il soggettario Rameau, che trova qui la sua prima applicazione in una biblioteca italiana. Trattandosi di un fondo in deposito, le segnature rimangono quelle originarie della biblioteca dell'IIF e sono quindi reperibili nel catalogo di quest'ultima.

Il fondo di orientalistica è caratterizzato dalla presenza di monografie e serie di difficoltoso reperimento e complicato accesso in Italia (ad esempio: Les Archives Marocaines; le pubblicazioni accademiche della Ecole des Hautes Etudes), prospettandosi così per gli studiosi del settore come un punto di riferimento ineludibile nel panorama italiano.

I più rilevanti e rari elementi componenti il fondo sono portati all'attenzione del pubblico e, al tempo stesso, valorizzati nella loro dimensione bibliografica e scientifica, da brevi schede descrittive redatte dallo scrivente (esempio: Nahoum Slouch, Marcel Cohen). Queste schede bibliografiche sono inserite, tramite un sistema di link telematici, direttamente nel catalogo on line della "Lazzerini", così da essere immediatamente e semplicemente consultabili dagli interessati, per i quali vogliono essere anche un ausilio nell'ambito delle ricerche in rete.

Alessandro Gori (Università di Firenze)