Lettera di Maria Luisa Premuda ai Soci

Firenze, 23 dicembre 2004

desidero anzitutto inviarVi un rinnovato ringraziamento per il Vostro sostegno. Anche il 2004 volge al termine, e ci fa piacere aggiornarVi sul lavoro svolto e fare il punto della situazione.

L'Associazione si è adoperata su più fronti:

1) in primo luogo, grazie ai fondi ottenuti dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha continuato a patrocinare il trasferimento presso la Biblioteca Lazzeriniana di Prato dei 37.000 volumi che altrimenti sarebbero andati perduti per l'utente fiorentino e toscano. Tale imponente lavoro è alle sue battute conclusive, e configura, come già detto in altre occasioni, il primo passo verso la creazione di un Polo culturale italo-francese al cui interno interagiscano le aree fiorentina e pratese. Il materiale accolto dalla Lazzeriniana sarà presto nuovamente disponibile per la consultazione e il prestito, anche grazie ad un servizio di navetta fra Firenze e Prato;

2) ha continuato ad organizzare, con la supervisione di Eliana Terzuoli e Marco Lombardi, diversi incontri di aggiornamento per docenti e studenti nel quadro della 'formation continue', in collaborazione con la Scuola Superiore per l'Insegnamento Secondario, il Dipartimento di Lingue e Letterature Neolatine, e, naturalmente, l'Istituto Francese;

3) in collaborazione con i soggetti citati sopra, ed anche con il Gabinetto Vieusseux, ha organizzato, il 16 novembre, una 'Giornata Chateaubriand', in occasione della prima edizione italiana dei 'Natchez', editi da Le Lettere e curati da Ivanna Rosi e Filippo Martellucci. Durante la mattinata si è svolto presso l'Istituto un incontro, coordinato da Marco Lombardi ed Eliana Terzuoli, incentrato sul rinnovamento di alcune prospettive didattiche tradizionali; nel pomeriggio, presso il Gabinetto Vieusseux, si è tenuta una tavola rotonda coordinata da Giorgio Cusatelli, con la partecipazione di Alain Guyot, Francesco Fiorentino, Jean-Marie Roulin e Fabio Vasarri, cui ha fatto seguito un vivace dibattito. Ad entrambi gli appuntamenti hanno contribuito i curatori del volume;

4) sta avviando il progetto di informatizzazione del catalogo comprendente i 20.000 volumi rimasti presso l'Istituto. Sia dal punto dei vista dei tempi che dei fondi necessari tale iniziativa richiederà un impegno assai rilevante.

Purtroppo invece non ci è stato possibile organizzare nel 2004, come previsto, la nostra Assemblea, a causa del complesso lavoro relativo al reperimento delle risorse finanziarie e all'impegnativa gestione degli accordi con la dirigenza francese e con altre istituzioni. L'Assemblea avrà comunque luogo prossimamente, e in tale occasione avremo l'opportunità di confrontarci sulle scelte passate e future, e su altri progetti menzionati nella lettera dello scorso giugno.

Confidando, come sempre, nella Vostra sensibilità e attenzione nei confronti della cultura francese, colgo l'occasione per farvi, anche a nome di tutto il Consiglio Direttivo, i migliori auguri per le prossime feste.

Un saluto cordiale e a presto,

Maria Luisa Premuda